Una canzone di Renato Zero diceva :
…viva la rai ci fa crescere sani,
viva la rai, viva la rai ,
quanti geni lavorano solo per noi …..etc
Eppure anche se sotto lookdown, ho fatto un provino su skype con i miei amici d’aventura , dovevamo essere un gruppo e invece ci hanno divisi in due squadre ed io ho avuto l’onore di condividere l’esperienza con Xausan jean pierre , l’ultimo dandy denoaltre come dico io .
Catapultati a Bergamo da Chiara, con la guida di Daniele ci siamo avventurati nelle riprese di due puntate .
La nostra quella dei Dandy contro i Coatti è stata un vero spasso abbiamo risposto alle domande, divertendoci e ridendo anche a quelle che non sapevamo, bisbigliavamo sulle risposte facendo dei ragionamenti .
I nostri outfit non sono passati inosservati d’altronde il maestro d’eleganza e l’appassionata degli anni rock e 80 day ricostruiscono un quadro speciale, veramente autentico e degno di rappresentare la categoria dei Dandy, questo concetto filosofico di vita a prescindere da tutto.
Si vede proprio una sintonia particolare a livello artistico senza alcun filtro gli opposti alla tv.
Come al solito dopo Ciao Darwin ci sono delle domande che sembrano rincorrerti , la geografia, la prima guerra mondiale e paperino .
Anche questa volta sul filo del rasoio, tra domande e risposte e prove di abilità si è vinto e si è raddoppiato donando tutto in beneficenza.
più che altro è stata una giornata per respirare ossigeno dopo il lookdown e ritrovarsi anche se per poco tutti insieme, accertarsi di stare bene e di rivederci felici e contenti .
Abbiamo passato mesi al computer, telefono , portato avanti progetti comuni e condiviso esperienze importanti, ci siamo conosciuti a gennaio in piazza al Pitti uomo ed è nata una bella sintonia e magari quando uno meno se lo aspetta ci ritroveremo di nuovo insieme per condividere altro .
Un altra esperienza che arricchisce l’anima .
Viva la Rai – Renato zero
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