
i diversi
quando ero bambina c’era un gioco, il gioco del silenzio, ti divertivi a dire stai zitto , con il gesto della mano , in realtà secondo me era una pratica per affrontare la vita .. tant’è che si dice che chi ha più giudizio lo adoperi …..
esistono, tantissime interpretazioni, ma mia nonna diceva : mi raccomando adopera ” Giudizio “.
Quel giudizio inteso ” responsabilità” ;
la responsabilità di responsabilizzare se stessi e gli altri verso la conoscenza propria .
Cercare di farsi comprendere ma di non piegarsi a nessun ricatto lei diceva e soprattutto avere un carattere per essere donna, una donna che non si piega che deve essere coraggiosa anche se tutto sembra contrario ma in linea con le proprie idee.
il giudizio questo è un giudizio saggio , un giudizio di vita , che ti impara a crescere e a formare,un giudizio senza età.
Oggi invece, noi siamo soggetti ad un altro giudizio, un giudizio di cattiveria estrema , di invidia , di maldicenza e soprattutto di frustrazione propria che poi riversiamo negli altri,
ed ecco che allora questo giudizio diventa il malessere di noi stessi e della società , il malcontento , l’invidia , la cattiveria celata dietro il perbenismo .
molte volte le parole sono più taglienti di uno schiaffo, altre volte la falsità e l’ipocrisia si cela come un abito di velluto morbido e brillante ma in realtà non è altro che una fibra di canapa, le persone lo indossano così bene che però non si accorgono che quel vestito non è calzante.
La cosa più brutta che ci possa essere è il giudizio discriminatorio, cioè quando ti dicono tu puoi o non puoi ….
ma la mia domanda è : chi è che decide se uno può o non può ?
cos’è che fa la differenza ?
sarebbe riduttivo pensare solo al giudizio perchè in fondo nessuno chiede niente, ognuno ha un unicità unica ed è testimone della propria vita in questo mondo.
Un detto dice che l’abito fa il monaco, ma molte volte l’abito del monaco può anche non combaciare con chi lo indossa , forse è meglio conoscere una persona in maniera profonda, tant’è che se il giudizio non è costruttivo è inutile parlare perchè è solo fiato al vento che si disperde nell’aria .
Questo genera solo cattiveria e malcontento , quando invece noi abbiamo bisogno di amore, un amore puro e semplice, esistono dei piani in cui la gente interpreta solo ciò che vuole e questo crea una grande confusione…..
mi sento di dire a queste persone di intraprendere un percorso verso se stessi e di imparare ad amarsi nel proprio profondo perchè altrimenti non riescono a generare amore per gli altri, un percorso che cerca di capire il vero noi.
E’ un percorso lungo e duraturo di guarigione profonda che necessita tutta la nostra splendida energia , un energia che cerca di farsi strada da sola ma che va preservata da coloro che ne potrebbero approfittare …
Quando poi la pappardella è io non voglio però dico ……. stai sicuro che è quello che pensi….peccato che nel dirlo c’è prima lo scudo di protezione … e allora alcune volte non è meglio stare in silenzio perchè una parola non detta vale più di mille parole….
la cosa più brutta che uno può fare è discriminare con cattiveria , non accettare, ma poi sia chiaro non è che gli altri ti devono accettare sei tu che devi accettare te stesso e capire quanto vali , il giudizio degli altri è sempre riduttivo e quando capirai questo andrai avanti veramente da solo , con una forza fuori dal normale ….
la diversità è equivalenza di unicità e molte volte fa paura perchè non viene accettata ma se noi ci accettiamo per quello che siamo allora veramente saremo dei campioni nella vita e di stimolo per gli altri, e gli altri ci aiuteranno a crescere….
una lotta continua contro il tempo per arrivare a un dolce risveglio
quando uno è sano portatore di unicità riflette da solo
#pensieriadaltavoce #ilgiudiziononmiinteresa #nonsononatopergiudicare #sononataportatricediunicità
#lamaggystyle
