The Lake
E’ bello assaporare la magia del periodo natalizio percorrendo il lago , riscopri un entusiasmo da bambina .
Anche se autunno ancora i giorni sono quasi primaverili, il vento mi accompagna in queste giornate di escursioni verso, diversi paesaggi tipici e folkloristici del garda,oltre a quelle cime innevate, che si vedono dietro, in questi paesini di montagna ci sono; giardini , canali ,piccoli porticcioli da visitare, vestiti però a festa per le festività Natalizie.
Ogni paese ha addobbi diversi puoi andarci dentro e fare fotografie, puoi trovare grandi abiti di abete,che fanno moda o passeggiare sul lungo lago ed ammirare i cigni che ti vengono incontro,e fermarti a fare fotografie in queste palline big o troni da regina .
Territori nascosti ma pieni di magia e di turisti anche se siamo alla soglia dei primi di dicembre, cominci un tour tra presente & passato , dalle terme di Catullo alla casa della Callas, via per i vicoli ti fermi per un fast lunch e poi ammiri scorci e panorami intramontabili verso l’infinito .
Tutto di corsa ma visitando da un posto all’altro ti accorgi in che meraviglioso paese abiti , una nazione ricca in tutto con particolarità uniche .
Nella strada del rientro è prevista la tappa al Vittoriale . Oltre all’immenso intorno delineato da questo splendido parco, dove trovi musei interni e la storia; l’occhio ti cade soprattutto nella grande nave arenata nel parco,una nave che non getta l’ancora ma ti da una visuale mozzafiato .
T’immagini un pò sull’isola di peter pan, in questo fantastico vascello che vola nel cielo e sorvola l’infinito delle nuvole .
Una tappa obbligatoria nel parco è la visita nella casa di D’annunzio, la cosa speciale è che è una casa ostentata nella perfezione e nell’oggettistica in alter ego , tutto studiato nei minimi dettagli e tutto con un senso che sembra strano ma lo ha.
Il momento più toccante forse è quando sono entrata nell’officina della cultura, c’è una porta volutamente bassa dove devi chinare il capo per entrare,anzi devi chinare il capo all’arte,per entrare in quel laboratorio di idee che lo hanno reso glorioso e particolare .
Ognuno ha la sua musa e anche d’annunzio l’aveva , lui creatore di varie parole che attualmente usiamo nel nostro linguaggio e non solo, ricordato per il suo stile , le sue poesie , le sue imprese etcc.
Nella spiegazione della guida, ritrovi delle frasi che ti calzano a pennello,esempi nel trattare le persone che suddividono la casa in stanze, d’accoglienza a seconda sè sono buon amici o non .
La coincidenza che verrà dopo è che guardando un pò nella storia, D’annunzio come insieme a Baudelaire, Wilde , vengono considerati i massimi esponenti del movimento dandy, questo movimento rivoluzionario dedito alla persona eccentrica, bizzarra,elegante e raffinata, che esprime a suo modo e soprattutto nel vestire e nelle buone maniere la sua filosofia di aristocratico,la cui eleganza è simbolo di superiorità di spirito.
A seguito di questo viaggio in ricerca della piuma blu,(trovata) mi arriva dopo aver visitato la casa di D’annunzio e tornando verso Verona una telefonata per un nuovo progetto, del quale sono rimasta piacevolmente sorpresa, perchè mai avrei creduto in una possibilità tale, una nuova avventura, è alle porte ,e sarò supportata da persone che mi hanno scelto e che vogliono avere l’aiuto di una piuma trovata .
Sè uno è consapevole di se stessi forse è consapevole anche dell’aiuto altrui,in riferimento a questo viaggio e cambiamento che è nell’aria posso dire che è vero che le strade si incrociano sempre quando meno te lo aspetti e quando è così lo sa solo il destino, forse ecco che torna quell’aria magica che si percepisce quando da bambina arrivava il Natale, veramente sembrava che tutti erano più buoni, la nonna faceva manicaretti casarecci, lo zio portava i regali più belli e ci si svegliava presto per vedere se latte e biscotti lasciati per il lungo viaggio a babbo natale erano piaciuti..
ed allora tutti via a fare colazione diventando una grande famiglia.
Allora si che era Natale era il Natale dell’aria spensierata, con sogni nel cassetto e visione da grandi, in un mondo dove tutto è permesso.
Adesso le cose sono un pò cambiate, si cresce ed alcune volte le persone cambiano o alcune non ci sono più e quell’atmosfera non è percepita più alla stessa maniera.
Anzi queste festività forse ti rattristano perchè diventa tutto strano, oppure siamo portati all’esasperazione sociale e non si da più il giusto valore all’entusiasmo o ai sogni, anzi sè qualcuno ancora li nutre gli altri cercano di strapparteli in malo modo .
Ed allora capisci che non c’è più regola che tiene, tutto va allo sbaraglio totale ma tu rimani nel tuo mondo e sogna.
“Tu sogna e spera fermamente,dimentica il presente e il sogno realtà diventerà”
Il blog di Maggy